Roma alla conquista del West. Dalla fornace al mattone finanziario

di Rossella Marchini e Antonello Sotgia
Derive Approdi, 2017
Lo spazio occupato non è un recupero, ma il segno di una possibile nuova geografia della città. La resistenza, le forme di rifiuto nascono nello spazio dove si attestano le strutture del potere e dove la vita delle persone entra con queste in relazione. Le storie possono ricominciare con la comparsa di nuove forme di vita quotidiana che si ribellano all'ordine sociale che le vorrebbe indirizzare. Ritrovarsi in un nuovo modo di stare assieme e comportarsi vuol dire rimodulare l'ordine simbolico dello stare nella città che, riportando tutto alla soggettività del progetto, segrega ogni fatto, interrompe il racconto. Per continuare questo racconto, voltando le spalle al Gianicolo ci siamo spinti nell'ovest di Roma. Per andare a vedere la città che diventerà, facendo i conti con quello che c'è. Per noi il mondo insensato è la nostra città e i sogni sono le lotte e i progetti per cambiarlo (scheda editoriale).