a cura di Anna Ditta, Marco Passaro, Andrea Turchi
Infinito edizioni, 2020
Lungo via Tiburtina, a Roma, a ridosso di San Basilio, sorge quella che è stata la prima fabbrica a produrre penicillina in Italia, prima di trasformarsi nell'ultimo rifugio di persone che hanno perso la casa, il lavoro o la famiglia. Una storia emblematica che comincia nel 1950 con l'inaugurazione dello stabilimento, prosegue con lo sviluppo di uno dei più importanti poli industriali della zona, continua con l'occupazione della fabbrica negli anni delle prime crisi industriali nel contesto della perduta scommessa della Tiburtina Valley, fino all'abbandono della struttura, che diventa un luogo di ritrovo per disperati, poi sgomberato nel 2018 con drammatiche conseguenze. A parlare sono gli ex lavoratori e dirigenti della fabbrica, le persone che vi hanno vissuto, gli attivisti e operatori che hanno fornito loro assistenza, gli abitanti del quartiere che lottano per la riqualificazione della struttura (scheda editoriale).