a cura di Carlo Cellamare e Riccardo Troisi
Comune-Info, 2020
Schiacciata tra l’incubo del ritorno della pandemia e l’approssimarsi delle urne, il tempo più ostile a un ripensamento della città, Roma appare non più eterna ma immobile. Affonda, lontana dall’idea stessa di un processo che la rimetta in cammino, da un progetto urbano che ne rigeneri la cultura politica e restituisca visione e prospettive. Possiamo restare a guardare una città ferita, ma potenzialmente straordinaria, che affonda nel silenzio? Oppure possiamo almeno tentare di aprire un percorso per uscire dalla palude soffocante in cui siamo immersi, prima che le macchine elettorali occupino tutta la scena con il più classico dei loro show? Quindici sguardi molto differenti per comporre, almeno in potenza, l’immagine di una città capace di tornare a progettare un percorso che la sottragga a un’immobilità appesantita e surreale che ne umilia la storia e le potenzialità (download gratuito).
Comune-Info, 2020
Schiacciata tra l’incubo del ritorno della pandemia e l’approssimarsi delle urne, il tempo più ostile a un ripensamento della città, Roma appare non più eterna ma immobile. Affonda, lontana dall’idea stessa di un processo che la rimetta in cammino, da un progetto urbano che ne rigeneri la cultura politica e restituisca visione e prospettive. Possiamo restare a guardare una città ferita, ma potenzialmente straordinaria, che affonda nel silenzio? Oppure possiamo almeno tentare di aprire un percorso per uscire dalla palude soffocante in cui siamo immersi, prima che le macchine elettorali occupino tutta la scena con il più classico dei loro show? Quindici sguardi molto differenti per comporre, almeno in potenza, l’immagine di una città capace di tornare a progettare un percorso che la sottragga a un’immobilità appesantita e surreale che ne umilia la storia e le potenzialità (download gratuito).