Quodlibet, 2020
Negli ultimi vent’anni il quartiere Flaminio è stato oggetto di profonde trasformazioni ed è divenuto sede del principale Distretto Culturale della città grazie alla realizzazione dell’Auditorium, del MAXXI, del Ponte della Musica: interventi che si sono innestati sul sistema delle attrezzature realizzate da Pier Luigi Nervi per le Olimpiadi del 1960. A questo quadro si aggiunge l’ipotesi di collocare qui il Museo della Scienza di Roma. Il volume affronta le questioni poste dalla progressiva trasformazione del quartiere a partire dal XIX secolo, per consolidare ipotesi già formulate e avanzare nuove proposte (Scheda editoriale).