di Paolo Portoghesi
Marsilio, 2019
"Sembro provare odio", ha scritto Pasolini parlando di Roma, "e invece scrivo dei versi pieni di puntuale amore". È sulla scia di questo sentimento che Paolo Portoghesi ricostruisce il suo rapporto con la città eterna, scegliendo non a caso di includere nel titolo "Amor", palindromo di Roma e ritenuto per molto tempo il nome segreto della città. "Gettando un sasso" nello stagno della memoria, l’autore dà vita a un viaggio che si sviluppa attraverso tre fondamentali dimensioni. Quella più intima, autobiografica, dagli schizzi giovanili di piazza Navona e delle opere di Borromini fino all’insegnamento universitario e alle attività più recenti. Quella professionale, tra sconfitte e successi, con progetti rimasti tali e altri portati a termine, come la Grande Moschea. Infine la dimensione onirica di una Roma immaginata e mai realizzata. Portoghesi getta nuova luce sul passato e le molte rinascite della "città della memoria", in un bilancio utile per affrontare le sfide del futuro (Scheda editoriale).
Marsilio, 2019
"Sembro provare odio", ha scritto Pasolini parlando di Roma, "e invece scrivo dei versi pieni di puntuale amore". È sulla scia di questo sentimento che Paolo Portoghesi ricostruisce il suo rapporto con la città eterna, scegliendo non a caso di includere nel titolo "Amor", palindromo di Roma e ritenuto per molto tempo il nome segreto della città. "Gettando un sasso" nello stagno della memoria, l’autore dà vita a un viaggio che si sviluppa attraverso tre fondamentali dimensioni. Quella più intima, autobiografica, dagli schizzi giovanili di piazza Navona e delle opere di Borromini fino all’insegnamento universitario e alle attività più recenti. Quella professionale, tra sconfitte e successi, con progetti rimasti tali e altri portati a termine, come la Grande Moschea. Infine la dimensione onirica di una Roma immaginata e mai realizzata. Portoghesi getta nuova luce sul passato e le molte rinascite della "città della memoria", in un bilancio utile per affrontare le sfide del futuro (Scheda editoriale).